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Segnaliamo ai Soci un sito web che spesso contiene informazioni d’interesse per noi:
I N S M A R T W O R K I N G
Segnaliamo ai Soci un sito web che spesso contiene informazioni d’interesse per noi:
Da vari mesi circolava l’ipotesi del Governo di inserire il canone TV RAI come voce fissa, all’interno della bolletta elettrica, per eliminarne d’un colpo solo l’evasione.
Ricordiamo ai Soci che è possibile conoscere la “Rendita Catastale” di un immobile di proprietà personale, senza pagare nulla. Questo si può fare andando direttamente ad uno qualsiasi degli sportelli decentrati dell’Agenzia, ovvero, per chi sia registrato per i servizi on line dell’Agenzia delle Entrate, Entratel e Fisconline, basta andare sul sito web dell’Agenzia delle Entrate e consultare la banca dati ipotecaria e catastale.
Perché la radio non ha mai smesso di esercitare il suo fascino? La risposta è semplice: perché, se negli anni Trenta era un bisogno, oggi è una esigenza confermata, in particolare come Servizio Pubblico.
Riportiamo il pdf dell'articolo uscito sul Secolo XIX il 9 settembre a firma di Carlo Gravina.
Ricongiunzioni, sistema perverso che fa pagare due volte i contributi
Dopo la sentenza della Corte Costituzionale che ha riconosciuto il diritto dei pensionati ad essere risarciti per la mancata rivalutazione dei trattamenti, avvenuta nel 2012 e nel 2013, si sono susseguite esternazioni miranti a evidenziare i danni che avrebbe l’economia nazionale dall’attuazione della decisione nonché presunte gravi ripercussioni per le giovani generazioni.
Le pensioni medio-alte sono superpagate, con un costo per il lavoratore superiore al ricavo. Non è assoluta verità che le pensioni retributive prendano di più rispetto a quelle contributive: per le persone con stipendi alti il confronto si rovescia a danno del metodo retributivo. Se il cittadino deve essere torchiato l’unico strumento egualitario è quello fiscale.
Perché la radio non ha mai smesso di esercitare il suo fascino?
La risposta è semplice: perché, se negli anni Trenta era un bisogno, oggi è una esigenza confermata, in particolare come Servizio Pubblico.
Caro Collega,
continuando il mio personale dialogo diretto con tutti i colleghi iscritti, ti segnalo due opportunità che ritengo interessanti da sottoporre:
Caro Collega,
desidero informarti che l’ADPRAI, proseguendo nelle iniziative culturali proposte negli anni scorsi, ha organizzato un incontro sulla Radio con la finalità di esaminare tutti gli aspetti che possono concorrere ad un rilancio del Servizio Pubblico Radiofonico (programmi, news, servizi per i cittadini, ricezione, pubblicita’, ecc.).
E' on-line il numero della rivista digitale "Progetto Manager" di gennaio-febbraio 2015!
E' on-line il numero della rivista digitale "Progetto Manager" di marzo 2015!
Si comunica ai Soci che a breve sarà possibile estendere l’Assistenza Sanitaria Diretta tramite ASSIDAI-PREVIMEDICAL, ovviamente a tariffe FASDIR, anche ai Dirigenti pensionati RAI e Consociate non ancora iscritti all’ASSIDAI, grazie ad un nuovo accordo che siamo riusciti a promuovere, insieme all’ADRAI, fra FASDIR ed ASSIDAI.
Roma, 31 dicembre 2014
ALLE ASSOCIAZIONI E AI SINDACATI TERRITORIALI
ALLE UNIONI REGIONALI
AI COMPONENTI DELLA GIUNTA ESECUTIVA
AI COMPONENTI DEL CONSIGLIO NAZIONALE
Sono stati presentati alla Commissione Programmazione Economica e Bilancio del Senato gli emendamenti proposti dalla CIDA, e fortemente sostenuti da Federmanager nella fase di elaborazione, finalizzati al recupero del meccanismo di perequazione automatica delle pensioni per il triennio 2014/2016.
INPS - Istituto Nazionale Previdenza Sociale
Direzione Centrale Pensioni
Direzione Centrale Bilanci e Servizi Fiscali
Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici
Roma, 28-04-2014
Messaggio n. 4294
Allegati n.2
OGGETTO: Contributo di solidarietà di cui all'art. 1, comma 486, della legge 27 dicembre 2013, n. 147. Modalità applicative. Istruzioni contabili. Variazioni al piano dei conti.
È stato esplosivo il decennio 2004-2013, di "brulicante creatività". Il decennio che ha cambiato la TV. Moderatrice: Carmen Lasorella. Relatori: Massimo Scaglione, Enrico Mentana, Angelo Guglielmi, Carlo Freccero, Luigi De Siervo, Andrea Melodia.
DIREZIONE GENERALE
CIRCOLARE n. 2469
Roma, 9 maggio 2014
ALLE ASSOCIAZIONI E AI SINDACATI TERRITORIALI
ALLE UNIONI REGIONALI
Come noto, la legge 27 dicembre 2013 n. 147 ha previsto, per il biennio 2014-2016, l'introduzione di un nuovo contributo di solidarietà sui trattamenti pensionistici di importo superiore a 14 volte il minimo INPS corrisposti da enti gestori di forme di previdenza obbligatorie e sui vitalizi previsti di coloro che hanno ricoperto funzioni pubbliche elettive erogati dagli organi costituzionali, dalle Regioni e dalle province autonome di Trento e Bolzano.
Restano, quindi, esclusi dall'applicazione del prelievo i trattamenti pensionistici derivanti da forme di previdenza complementare o integrativa.
L'INPS, nei giorni scorsi, ha pubblicato il messaggio n. 4294/2014 per illustrare le modalità applicative relative a detto contributo specificando, al contempo, che ai pensionati interessati verrà inviato uno specifico documento informativo.
Nel suddetto messaggio l'Istituto ha confermato che il contributo si applica ai trattamenti pensionistici lordi complessivamente superiori a quattordici volte il trattamento minimo INPS (per il 2014 e pari a € 501,38/lordi-mese, per la parte eccedente i limiti previsti, secondo la seguente tabella:
La prima trattenuta relativa al contributo di solidarietà 2014-2016 verrà effettuata dall'Istituto a partire dal corrente mese di maggio.
In considerazione del fatto che il contributo di solidarietà in parola ha decorrenza 1° gennaio 2014, l'INPS provvederà al recupero dell'importo relativo al periodo pregresso (gennaio-aprile 2014) rateizzando le relative trattenute sui ratei di pensione che saranno liquidati da maggio 2014 fino a dicembre 2014. Solo nel caso in cui l'importo relativo al periodo pregresso dovesse risultare complessivamente inferiore o pari a € 40,00 la trattenuta verrà effettuata in un'unica soluzione sul rateo di pensione in pagamento nel mese di maggio. In tutti gli altri casi, sulle cedole di pagamento mensili della pensione dei colleghi interessati, verranno indicate due distinte tipologie di trattenute: la prima relativa alla trattenuta del mese di competenza (indicata con codice 851) l'altra relativa al recupero del periodo gennaio-aprile 2014 (indicata con codice 852).
Dal punto di vista fiscale, coerentemente con quanto stabilito dall'Agenzia delle Entrate con la circolare n. 4/E del 28 febbraio del 2012, anche il contributo di solidarietà in parola è deducibile dal reddito in base al principio di competenza e ha effetto anche ai fini del calcolo delle addizionali regionali e comunali all’Irpef.
L'INPS, infine, ha chiarito che, ai fini della rilevazione del medesimo contributo nella prossima certificazione dei redditi (modello CUD/2015) verrà distintamente indicata la trattenuta che mensilmente l'Istituto opererà sui trattamenti pensionistici interessati al prelievo.
Per Vostra comodità e completezza, in allegato alla presente, si trasmette il suddetto messaggio INPS n. 4294/2014.
IL DIRETTORE GENERALE
Mario Cardoni
Il Consiglio Direttivo dell'Associazione ha trasmesso al Collegio dei Revisori il Rendiconto dell'esercizio 2013.
I Revisori hanno verificato la corretta imputazione delle entrate e delle spese ed attestano che le poste del Rendiconto di esercizio trovano corrispondenza con i dati desumibili dalle registrazioni contabili.
Relativamente a quanto di competenza dell'esercizio 2013, il Rendiconto presenta entrate per complessivi Euro 10.379,11 costituiti dalle quote associative dei 516 Soci - di cui 17 nuovi - per euro 10.320,00 e da altri introiti minori per complessivi euro 59, 11; il Rendiconto presenta altresì spese per complessivi Euro 11.725,77.
Le uscite sono state determinate dalle spese postali, prevalentemente sostenute per l'invio delle opportune comunicazioni ai Dirigenti in pensione associati e, quando ritenuto opportuno, anche ai non iscritti, nella misura di Euro 8.885,90, dalle spese per cancelleria, stampati e fotocopie, pari ad Euro 1.533,00, dalle spese e bolli per la tenuta dei conti correnti, per Euro 653,31 e da spese amministrative e varie per Euro 653,56.
Il saldo passivo che ne deriva è di Euro 1.346,66, che, insieme con le disponibilità iniziali di euro 23.012,13 e con le quote 2014 anticipate (n. 122 per euro 2.440,00), porta le disponibilità dell'Associazione a fine 2013 ad euro 24.105,47, così articolate:
E' stato chiuso il conto corrente postale speciale per l'affrancatura della corrispondenza in partenza, essendo mutate le modalità di detta attività.
Nel corso dell'anno, il Collegio dei Revisori è stato presente almeno con due dei suoi componenti alle riunioni del Consiglio Direttivo.
Quanto sopra considerato, il Collegio esprime parere favorevole all'approvazione del Rendiconto 2013 dell'ADPRAI da parte dell'Assemblea dei Soci.
I Revisori:
Renato De Chiara (Presidente)
Maria Pia Basso
Duilio Ferluga
Roma, 14 aprile 2014