Siamo convinti che siamo tutti vittime del crescere smodato di telefonate (talora registrate, ma le più dal vivo) mirate a catturare fruitori, a pagamento, dei più mirabolanti servizi o forniture presentati come irrinunciabili, quanto a qualità e prezzo.

Già la nostra mancata risposta diventa fastidiosa, ma se per caso curiosità o distrazione ci porta a rispondere, ci accorgiamo dell’appiccicosa qualità delle comunicazioni, che ci costringono a chiudere seccamente la linea, pur di zittire la voce  che recita un copione fatto a posta per abbindolarci!

Sull’argomento, vi proponiamo un articolo pubblicato on-line da PMI.it che riferisce che il Consiglio dei Ministri ha approvato il nuovo Regolamento del Registro pubblico dei contraenti che si oppongono all’utilizzo dei dati personali e del numero telefonico per vendite o promozioni commerciali (da adottarsi con DPR), in sostituzione del DPR 178/2010. Lo strumento viene esteso anche alle numerazioni cellulari, per le quali è possibile esercitare l’opt-out rispetto alle comunicazioni marketing.

Nuovo Registro pubblico delle Opposizioni

Introdotto con il DPR 178/2010 e modificato dal DPR 149/2018, il Registro delle Opposizioni, previa registrazione, permette a privati e aziende di escludere i propri contatti  (opt-out) dalla ricezione di telefonate o messaggi promozionali (telemarketing in forma telefonica e cartacea) a scopi pubblicitari, commerciali o per ricerche di mercato.

Come iscriversi al Registro delle Opposizioni

Basta compilare l’apposito modulo elettronico di iscrizione sul portale del Registro Pubblico delle Opposizioni (RPO) indicando i dati anagrafici richiesti e i numeri per i quali si chiede l’esenzione, specificando il tipo di opposizione che si esercita (telefono, posta o entrambe). Possibile anche aggiornare i propri dati o revocare l’iscrizione. In alternativa, ci si può iscrivere chiamando il numero verde (800 265 265) oppure per email. Tra le nuove funzionalità in arrivo: il rinnovo dell’iscrizione, con cui  far decadere i consensi precedentemente rilasciati, e la revoca selettiva dell’iscrizione, nei confronti di una o più aziende.

Le novità del Regolamento RPO

Contro il marketing aggressivo, le nuove disposizioni del Governo regolamentano il trattamento delle numerazioni telefoniche mediante l’impiego del telefono e l’invio di posta cartacea per la diffusione di materiale pubblicitario o la vendita diretta o per il compimento di ricerche di mercato o di comunicazione commerciale.

Il Regolamento, una volta adottato, prevedrà l’estensione del Registro pubblico delle opposizioni a tutte le numerazioni  nazionali fisse e mobili, comprendendo anche quelle fuori dagli elenchi telefonici, cartacei o elettronici, finora escluse.

Inoltre, si estende anche alle comunicazioni via posta cartacea il diritto di revoca dell’opposizione esercitata in merito all’utilizzo dei dati in elenco, indicando i soggetti in questione.

Il regolamento recepisce le modifiche del DL 139/2021, che ha ricompreso nell’ambito di applicazione del RPO anche le chiamate automatizzate  (robocall) senza operatore umano .

Oltre a vietare le chiamate di telemarketing, ci si oppone alla cessione a terzi dei propri dati personali. L’iscrizione comporta la decadenza dei consensi rilasciati, ad eccezione delle attività svolte da soggetti che hanno raccolto un consenso nell’ambito di un contratto attivo (o cessato da non più di 30 giorni) per la fornitura di beni o servizi.

Entrata in vigore

L’attivazione del servizio per contraenti telefonici e operatori di telemarketing è prevista entro 120 giorni dalla pubblicazione del nuovo DPR in Gazzetta Ufficiale, che speriamo avvenga al più presto. 

Buona lettura!